La parte posteriore del pene


Shutterstock Conosciuto anche come verga o asta virile, il pene è l'organo copulatore maschile, che ricopre anche il ruolo di ultimo tratto delle vie urinarie. Il pene, infatti, è l'organo genitale maschile protagonista dell'atto sessuale nonché la struttura anatomica, sempre maschile, da cui fuoriesce l' urina prodotta dai reni e accumulata in vescica. Alla luce di quanto appena detto, il pene appartiene sia all'apparato riproduttivo o genitale maschile, sia all'apparato urinario.

Anatomia Ricoperto di pelle e circondato da peloil pene possiede una forma pressoché cilindrica. Esso localizza a livello pelvico, nella cosiddetta area pubica. Superiormente, confina con l'addome; inferiormente, invece, con lo scroto che è la sacca in cui risiedono i testicoli. Finemente innervato e vascolarizzato, il pene ospita al proprio interno, in una sezione particolare, la parte posteriore del pene uretra maschile; l' uretra maschile è il condotto anatomico aperto all'esterno, che, a seconda delle situazioni, agisce come ultimo tratto delle vie urinarie o come canale per l'espulsione dello sperma eiaculazione.

Radice del pene La radice è la porzione più prossimale del pene; non visibile dall'esterno e nemmeno mobile, essa è fissata alla fascia perineale superficiale, un compartimento particolare del perineo. La radice comprende i tratti iniziali dei tessuti erettili del pene, tessuti erettili del pene che la parte posteriore del pene il corpo spongioso in cui scorre l'uretra maschile e i due corpi cavernosi; inoltre, include anche i muscoli ischiocavernoso e bulbospongioso.

Rafe perineale

La radice del pene fornisce stabilità e ancoraggio all'asta del pene. Asta del Pene Shutterstock Rappresentazione schematica del pene in sezione trasversale.

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La cosiddetta tonaca albuginea è un involucro connettivale che riveste separatamente i due corpi cavernosi e il corpo spongioso che contiene l'uretra. A sua volta questa tonaca è rivestita dalla fascia di Buck, che è ricoperta dalla fascia di Colles.

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Quest'ultima separa il tessuto sottocutaneo e la cute dalle strutture erettili sottostanti. L'asta è la porzione esterna e mobile del pene che culmina con il glande che è considerata una parte a sé stante. La parte posteriore del pene del pene presenta una forma cilindrica e le sue dimensioni variano a seconda che si trovi in condizioni di riposo flaccidità o in erezione.

L'asta contiene le parti più consistenti dei tessuti erettili del pene: sul lato dorsale, infatti, ospita i due corpi cavernosi entro cui scorrono le arterie cavernose ; sul lato ventrale, invece, trovo posto il corpo spongioso entro cui transita l'uretra maschile.

Come suggerisce il nome, i tessuti erettili del pene servono a garantire l'erezione dell'organo durante l'eccitazione sessuale e l'eventuale rapporto che segue. Allo stato di flaccidità, l'asta del pene pende verticalmente verso il basso tra le due cosce, appoggiandosi allo scroto. Allo stato di erezione, invece, l'asta del pene modifica dimensioni e consistenza, allungandosi e inturgidendosi; inoltre, si solleva dallo scroto avvicinandosi all'addome.

Lungo la faccia esterna inferiore dell'asta del pene è possibile apprezzare una sporgenza longitudinale tubulare, determinata dall'uretra contenuta nel corpo spongioso. Glande del Pene Shutterstock Rappresentazione schematica del pene in erezione. Con la stimolazione sessuale, i nervi cavernosi innescano il rilascio di neurotrasmettitori, quali per esempio l'ossido nitrico.

La sacca scrotale è costituita dalla cute, da una fascia membranosa, il dartos, una fascia cremasterica, il muscolo cremastere e la tunica vaginale.

Contemporaneamente si innescano dei meccanismi che riducono fortemente il flusso del sangue in uscita dal pene. Questi eventi consentono al sangue di raccogliersi nei corpi cavernosi e il pene passa dallo stato flaccido a quello eretto fase di tumescenza. Detto anche balano, il glande è l'estremità più distale del pene.

Vasi e nervi del pene - mnc.lt

Posizionato al termine dell'asta del pene come fosse una sorta di cappuccio espansoil glande si caratterizza per la forma a cupola, la superficie liscia, la consistenza soffice e il colore rosa-violeceo. Tranne negli uomini circoncisi, alla base glande è possibile apprezzare un lembo di pelle scorrevole e in continuità con la pelle dell'asta, il cui nome è prepuzio. Il prepuzio ha un comportamento singolare: quando il pene è allo stato flaccido, ricopre il glande; quando invece il pene va in erezione, scorre all'indietro, scoprendo il glande e facendo emergere il meato urinario da cui uscirà lo sperma.

È importante segnalare a regolare il movimento del prepuzio durante la fase di erezione è una sottile banda di tessuto elastico, chiamata frenulo. In quanto dotate di terminazioni nervose simili a quelle del glande, sono importanti zone erogene anche il prepuzio e il frenulo.

Arteria del pene

Dal punto di vista istologico, sulla sua superficie esterna, il glande esibisce un epitelio mucocutaneo che rassomiglia molto all'epitelio costituente l'uretra o l' ano ; secondo alcuni studi, pare che il prepuzio serva a mantenere intatto questo epitelio mucocutaneo, impedendone la corneificazione processo che, sempre secondo gli studi suddetti, la parte posteriore del pene la sensibilità del glande agli stimoli eccitatori.

Lo sapevi che Se il frenulo è troppo corto e impedisce il normale scorrimento del prepuzio frenulo breveè possibile ricorrere a un intervento chirurgico ad hoc, noto come frenuloplastica. La parte posteriore del pene del Pene Il pene è ricco di terminazioni nervose sensitive; queste terminazioni sono protagonista dell'eccitazione e del piacere sessuale.

A occuparsi dell' innervazione sensitiva del pene è il nervo la parte posteriore del peneper l'esattezza una sua branca nota come nervo dorsale del pene.

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Inoltre, è importante segnalare la presenza dei cosiddetti nervi cavernosi; queste strutture nervose sono nervi para- simpatici post gangliari, derivanti dal plesso ipogastrico inferiore, che, mediante il rilascio di neurotrasmettitoriprendono parte al processo di erezione del pene.

Vasi Sanguigni del Pene L'afflusso di sangue al pene dipende da: L'arteria del pene.

Fimosi del pene: cos’è e cosa fare?

È una branca terminale dell'arteria pudenda interna, la quale è, a sua volta, una branca dell'arteria iliaca interna. L'arteria dorsale del pene. È una delle tre ramificazioni dell'arteria del pene; scorre lungo il fronte dorsale del pene.