Pene e le sue malattie
Sono possibili combinazioni delle curvature anche di tipo compensativo.

Più probabili sono invece i microtraumi che si impongono continuamente al pene con posizioni obbligate o con manovre inadeguate che, in tempi medio-lunghi, possono portare a riduzioni dimensionali e a curvature mono o bilaterali. La accurata sintesi dei dati raccolti consentirà di definire il quadro complessivo, senza sottovalutazioni, da sottoporre a terapia. Esami sul sangue e sulle urine — I test sul sangue possono essere utili per determinare le condizioni generali che, soprattutto in fase puberale-adolescenziale, impediscono lo sviluppo pene e le sue malattie o lo mantengono a limiti bassi: ove le condizioni cliniche lo richiedano possono essere determinati i livelli ormonali testosterone.

DHT, LH, FSH, prolattina, Estradiolo, SHBG, talvolta degli ormoni tiroidei in almeno 3 campionature, tenendo conto degli stati di stress; i livelli di colesterolo e trigliceridi, di glucosio, le transaminasi e la bilirubina, il profilo proteico, il livello di creatinina. Tutti i test indicati servono a verificare le eventuali ragioni extragenitali del ridotto o mancato o eccessivo sviluppo.
